Spaccio di droga davanti la scuola media Buonarroti di Palermo. I Carabinieri della Compagnia di Monreale nell’ambito dell’operazione “Carthago” hanno sgominato un’organizzazione attiva nel quartiere palermitano di Passo di Rigano che gestiva un giro di vendita di cocaina, crack, hashish e marijuana. I guadagni erano di circa 500mila euro all’anno e servivano anche per sostenere le spese legali dai detenuti. Eseguita un’ordinanza di custodia cautelare ai danni di 12 soggetti (6 in carcere e 6 ai domiciliari) accusati di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è stato emesso dal GIP di Palermo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.
Dalle indagini, andate avanti tra settembre 2018 e aprile 2020, è emerso che l’attività di spaccio avveniva nella villetta comunale antistante l’istituto scolastico e nelle e viuzze del quartiere. Sono stati appurati anche gravi indizi relativamente all’utilizzo della violenza e dell’intimidazione. Sarebbe stato pestato un acquirente che avrebbe provocato l’arresto di uno della banda con le sue dichiarazioni. In quell’occasione fu massacrato di botte anche il padre del malcapitato che era intervenuto per difendere il figlio aggredito in strada. Un militare dell’Arma sarebbe stato avvicinato da uno dei coinvolti che lo avrebbe velatamente minacciato invitandolo ad alleggerire la presenza delle Forze dell’Ordine in zona. Nel corso dell’operazione sono state arrestate in flagranza 9 persone, segnalati alla prefettura 20 acquirenti e sequestrate circa 500 dosi di droga.
